14 novembre 2013

LATTE: "Alimento per il movimento"


Ha una funzione fondamentale nella dieta, ma è anche una bevanda ideale per chi pratica attività fisica, come confermano recenti studi.


MINOR RISCHIO DI MALATTIE - Ma quali sono le qualità nutrizionali del latte? «È un prezioso alleato, soprattutto nel periodo dell’adolescenza, per costituire il picco di massa ossea che poi permetterà di amministrare il proprio patrimonio di calcio durante tutta la vita – ricorda il nutrizionista – . Il suo consumo inoltre, è associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari, ipertensione, obesità, sindrome metabolica e diabete di tipo 2».


MASSA MUSCOLARE - Recenti studi confermano che il latte svolge anche una funzione importante per l’aumento e la definizione della massa muscolare. «Il “guadagno” di massa muscolare dipende dall’alimentazione e dall’esercizio fisico – sottolinea Julien Louis del Dipartimento per la ricerca dell’Istituto per lo sport francese – . In particolare, le proteine del latte si sono rivelate efficaci per riparare e ricostruire i muscoli affaticati dopo lo sport e l’attività fisica e nel supportare gli aumenti della massa magra indotti dall’allenamento».


TEMPI DI CONSUMO - Studi internazionali hanno evidenziato, inoltre, i vantaggi associati al consumo di latte in termini di reidratazione. «Il latte può essere considerato un alimento per il movimento– afferma Michelangelo Giampietro, specialista in medicina dello sport e scienze dell’alimentazione e docente alla Scuola dello sport del Coni – . Dopo lo sforzo fisico, è utile come bevanda idratante per reintegrare l’acqua e i minerali. Va invece evitato durante la competizione o prima dell’allenamento».


INTOLLERANTI - Il suo consumo va limitato anche quando si è intolleranti al lattosio, uno zucchero contenuto nel latte? «Bisogna evitare di toglierlo dalla dieta perché si pensa di essere intolleranti senza averlo prima accertato con il test (breath testndr) – sottolinea Ghiselli– . Coloro che sono davvero intolleranti, invece, possono utilizzare il latte senza lattosio che esiste in commercio».
Maria Giovanna Faiella
www.corriere.it
Novembre 2013