13 dicembre 2014
L'esercizio fisico migliora il tessuto celebrale
Mens sana in corpore sano non è solo un modo di dire.
Da sempre sostengo il concetto dell'importanza dell'attività fisica svolta in maniera costante in termini salutistici, concentrandomi nell'ultimo periodo soprattutto in quelli mentali.
I miglioramenti sono molteplici tra cui la MEMORIA, l'APPRENDIMENTO, DEPRESSIONE e NEURODEGENERAZIONE. Migliora anche l'organizzazione strutturale dei neuroni con lo sviluppo della rete dendetrica e delle loro connessioni sinaptiche. Questi miglioramenti, particolarmente per l'invecchiamento, sono evidenti nell'area celebrale dell'ippocampo dove sono localizzate le funzioni cognitive e la memoria. In zone di quest'area del cervello adulto è stata anche evidenziata una nuova neurogenesi da parte di cellule staminali (neuroblasti).
A seguito dell'attività muscolare nella cellula nervosa PGC1, il quale, come avviene nel muscolo, induce la proteina di membrana da cui origina l'irisina. Questa,versata all'esterno della cellula, stimola il neurone stesso a produrre BDNF (fattore stimolante del sistema nervoso, la cui mancanza genetica può provocare deficit cerebrali).
Così il circuito tra soma e psiche risulta ormai definito.
Grazie alla continua ricerca nel settore si è in grado di capire come uno stile di vita corretto non regala una sensazione di benessere solo nel breve termine, ma è in grado di mantenere sani tutti i tessuti del nostro corpo.
E ora.... muovetevi!!
Marchiori M.
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